Un mio amico
ha traslocato e come sempre quando si cambia casa si fa un ripulisti di vecchi
arredi, lui sa che io recupero oggetti e mobili, quindi ha fatto scaricare da
me, dal trasportatore, tutti i suoi mobili e arredi ancora in buono stato,
alcuni di ottima fattura, in modo che io potessi riciclarli.
La prima
cosa che ho portato a studio per darle una nuova veste è stata una lampada da
soggiorno, molto grande, alta quasi un metro e larga 40 cm. La lampada ha una
base classica in legno dipinta color oro antichizzato e il paralume in tela
ormai di color giallo ocra , cioè ingiallito; si poteva utilizzare anche così,
aveva il fascino del vero vissuto, non antichizzato, ma autentico. probabilmente
comperata negli anni 70 come imitazione del classico dalla moglie del mo amico,un’americana
irlandese che era affascinata dai nostri mobili classici.
Ecco la
lampada trasformata.
E’ inserita
in soggiorno vicino ad un caminetto che
di solito spento non è particolarmente allegro il resto dell’arredo è eclettico con quadri moderni , molti libri,
divani country e oggetti riportati dagli innumerevoli viaggi.
Della
lampada, essendo stata dipinta di getto,
non ho la foto del prima e del progetto, non vi è stato nessun progetto, ho
scelto tre colori: blu di Prussia, verde cromo chiaro, celeste chiaro e
giocando con questi colori e molto bianco e acqua ho realizzato questo prato
fiorito che anche con la lampada spenta sembra emanare luce.
Clara
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