giovedì 29 gennaio 2015

RESTYLING mobile vintage in romantic country



Che giornata grigia, almeno qui nelle vicinanze di Roma.

Sono qui vicino ad un caminetto, mi sono distorta la caviglia e approfitto per pubblicare questo progetto: il restyling di una credenza  vintage degli anni sessanta, un mobile che faceva le veci dei nostri attuali pensili, ha una vetrinetta in alto degli sportelli, dei  cassetti , delle ante ed  anche il posto per una radio, sai di quelle enormi con le manopole giganti una delle quali, veramente simpatica, permetteva di trovare i canali, ed una barra rossa andava avanti ed in dietro su un monitor: per i bambini di allora era un vero spasso.

La credenza è di una signora ormai 80enne, la nipote l’ha adocchiata in cantina dove serviva per riporre conserve di pomodoro e sottolio, la dispensa ormai in cattivo stato, conserva  la grazia di un mobile che ha fatto epoca nella fascia operaia o piccolo borghese,  
un vero gioiellino!  ecco un'idea per trasformarla.

 Il disegno rappresenta  la sardonia (ranunculus sceleratus  Erbario Negri)  un fiorellino poco conosciuto non particolarmente caratteristico se non per le foglie tipo edera  e per il fatto di essere velenoso, usato in medicina .
 Immagine fiori dello stencil
La credenza va inserita in una casa di campagna dove la maggioranza dei mobili sono stati comperati da Ikea, sono color legno chiaro non trattato, sono stati assemblati, dalla proprietaria, con gusto ricavandone un arredamento personale. La  credenza riprende il disegni a stencil di una parete che abbiamo dipinto dello stesso verde delle decorazioni del mobile.

I cuscini,  le tende  e gli altri decori della credenza  sono color rosé come il vino sardo di cui non ricordo il nome. Il verde della decorazione e della parete si mischia con i verdi del giardino dando un senso di continuità tra interno ed esterno.

I decori a muro sono stati fatti con gesso e terre ho spiegato la tecnica in questo post DECORATIVE TRASPARENZE IN GESSO E COLORE
e anche in questo DECORAZIONI IN STILE COTTAGE PER MOBILI E PARETI  ho spiegato un'altra tecnica per realizzare gli stencil, che possono essere indistintamente.
clara

 .

mercoledì 28 gennaio 2015

Tecniche pittoriche e Tipi di pitture



Mi hanno scritto alcune “ amiche” chiedendomi che tipo di pitture utilizzare. Qui cerco di spiegare, anche se non sono un’insegnante, le mie conoscenze sulle tecniche pittoriche, senza la pretesa di essere completa  nell’elencazione.

Ecco alcune tecniche pittoriche e tipi di pitture.

Tempere

Per prima cosa suddivido  le pitture in due grandi categorie quelle che utilizzano l’acqua, cioè le tempere come medium, da quelle che utilizzano altre sostanze allo scopo  diluire i pigmenti colorati. 
Acquarello e guazzo

La pittura per antonomasia ad acqua è ovviamente l’acquarello, si stende a velature di colore più o meno diluite in acqua tale da formare lievi sovrapposizioni di colore trasparenti che consentono di intravedere i colori sottostanti. 
Con questa tecnica si ottengono bellissimi effetti cromatici in quanto la luce penetra negli strati sottostanti conferendo profondità al dipinto.

Ci sono, poi, i guazzi che sono acquarelli che hanno un’aspetto più pastoso e coprente.
 Per distinguere le tempere  è bene indicare l’agglutinante e il supporto che riceve la pittura.

Per esempio ci sono le tempera all’uovo, cioè il rosso d’uovo  viene unito all’acqua, il risultato è un effetto che si avvicina a quello dell’olio, la tempera all’uovo è resistente all’acqua una volta asciutta.

L'Affresco

La pittura murale per antonomasia, è la tecnica di dipingere con colori nell’intonaco ancora umido in modo di permettere una reazione, cioè trasformare la superficie in carbonato di calcio, che diviene così di consistenza durissima dove viene imprigionato il colore, che a questo punto il tutto è compatto e duro come il marmo.

(tecnica tradizionale) Il muro dove essere omogeneo, di mattoni o in pietra,

giovedì 22 gennaio 2015

Pitturare una credenza con decori fatti a mano



Un’idea per decorare un mobile recuperato in un mercatino dell’usato.

La forma del mobile mi ha colpito per l’armonia e il designer; l’idea è di rendere questa credenza ,già particolare, ancora più caratterizzata. Dal momento che la credenza  non era in buono stato, si è pensato di dipingerla, i colori scelti sono: bordeaux, cotto e crema.

La credenza  deve essere inserita in un soggiorno dove dominano i colori  bianchi e crema.


 La credenza  per forma e per decori  spezza la continuità delle forme degli arredi  esistenti, tutti rettangolari e quadrati, di stile minimalista; il contrasto

venerdì 16 gennaio 2015

Dipingere Decori in Stile Provenzale Chic



Per una casa romantica, con una cucina in stile provenzale, puoi realizzare questa finitura sia per una parete o anche per decorare un madia una credenza o comunque un mobile con ante o cassetti.

Per dipingere questa delicata decorazione si debbono usare due colori pastello, ma complementari, più il bianco.

Lo stencil è stato disegnato ispirandomi alla delicatezza del fiore di mandorlo dove il bianco  è il colore dominante.



Il fondo è stato dipinto di rosa.
L' effetto puntinato e stato realizzato con due toni di celeste per avere una finitura delicata, ma vivace.

Esecuzione                                                                       

Dare un fondo coprente rosa i colori che ho utilizzato li trovi nell’illustrazione -pantone 2365­-

venerdì 9 gennaio 2015

RECUPERO ARMADIO CON DECAPE' E CARTA DA PARATI


Un armadio che nessuno voleva, sembrava non avere qualità: non vintage, non antico, non shabby, anzi, appariva sporco e triste, ma come il brutto anatroccolo si è trasformato in un armadio con una suo stile, adatto per un arredamento romantico tra il provenzale e lo shabby chic. 

Per dargli quest.a nuova veste, ho utilizzato la tecnica decapé e dei residui di una carta da parati adesiva, usata per rivestire un tinello di un appartamento.

Rispetto alla classica tecnica decapè in cui si usano due colori, ne ho usati tre. Il fondo, infatti, è stato dato con due diversi tipi di rosa, più il bianco per il colore di superficie

Esecuzione:

Pulire l’armadio con una levigatrice e carta vetrata.

Preparare i due rosa, uno color pantone 210, l’altro color pantone 231.

Usare tre pennelli, due medi, uno più grande.

Dare il primo rosa su una zona di circa 30x30 poi, con l’altro rosa, fare una zona attigua, con il pennello grande sfumare leggermente l’una sull’altra, mantenendo una certa disomogeneità dei due rosa.

Una volta asciutta la prima mano (se necessario passarne una seconda con la stessa tecnica), verniciare con il colore bianco e, prima che sia completamente asciutto, passare la carta vetrata media e grossa per ottenere un effetto decapato.

Applicare nei riquadri la carta da parati.
Per avere i riquadri far tagliare delle stecchette di legno e attaccarle con colla.
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sabato 3 gennaio 2015

FAI DA TE iniziali decorative con sabbia colorata



Un’idea regalo per una coppia di innamorati: un monogramma, cioè le iniziali dei due nomi legati in un motivo decorativo da appendere in soggiorno o anche in camera da letto. Realizzato con sabbie colorate e brillantini.

Occorre il seguente materiale: 

Il disegno del monogramma; lo puoi disegnare da solo (con piacere ti aiuto a realizzare le tue iniziali se trovi qualche difficoltà), ma si trovano anche in rete.

Due pennarelli a punta quadrata, uno di colore marrone testa di moro e l’altro marrone castagno  
Colla
Sabbia colorata ruggine e crema
Brillantini / glitter color oro
Esecuzione: